Mentre in questi giorni in migliaia manifestano sotto le sedi di Leonardo SpA, Posteitaliane stringe le mani e stipula accordi con il maggiore produttore di armi d'Europa e tra i maggiori fornitori d'israele.

Mentre negli ultimi mesi si moltiplicano le proteste negli atenei e nei musei contro il ruolo di normalizzazione del conflitto che ha Med-Or, poste ne diventa socio ordinario.
Mentre si sottolinea l’illegalità di tutte le linee commerciali con israele Poste Air Cargo trasporta sistematicamente verso tel-aviv merce a doppio scopo, civile e militare.
Mentre gruppi di civili tentano di rompere l’assedio di Gaza Fondoposte, attraverso i propri gestori, alimenta molte delle aziende che traggono profitti dal genocidio del popolo palestinese.

Per tutte le palestinesi e i palestinesi, per la loro autodeterminazione, per una Palestina libera.
Invitiamo ad aderire allo sciopero del 3 ottobre e a partecipare in massa alla MOBILITAZIONE del 4 ottobre a ROMA.